Runaym
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 | | Titolo: MANUALI: Dei porti e delle costruzioni Dom Gen 23, 2011 10:03 pm | |
| Argomento in sistemazione: ogni contributo è ben accetto se postato nel topic apposito
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INDICE DELLA GUIDA: DEI PORTI E DELLE COSTRUZIONI
A-Ruoli
I - Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere (MdMGO)
II - Capoporto (Cdp)
B- Costruzione e ammodernamento del Porto
I- Livelli del porto
II) Costruzione del Porto
III) Gestione del porto
C- L'attracco delle navi
I) -Sbarcare senza autorizzazione
*casi
D- Della gestione dell'inventario del porto
E- Controllare gli arrivi al porto tramite la torre di guardia
F- Gestire la costruzione e riparazione delle navi e vendita delle navi
I) Costruzione delle navi
II) Tipi di Nave
III) Riparazione delle navi
I PORTI.
A) - Ruoli
I) - Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere
Il processo di creazione del porto è iniziato dal MdMGO, è lui che avrà il compito di organizzare i lavori di costruzione, in seguito la gestione del porto una volta costruito. Il capo del porto è revocabile dal MdMGO.  II)-Il Capo del Porto
E' nominato dal Ministro delle Miniere, se la città è franca il Capo del Porto è automaticamente il Sindaco.
Il capo del porto si occupa:
*della gestione e della costruzione e ammodernamento del porto
*delle operazioni di attracco delle navi
*della gestione dell'inventario del porto
*controllare gli arrivi al porto tramite la torre di guardia
*gestire la costruzione e riparazione delle navi e vendita delle navi
Per fare tutto questo, deve trovarsi fisicamente sul nodo in cui si trova il porto di sua competenza. Non è necessario avere la residenza nella città in cui si trova il porto. B)-Costruzione e ammodernamento del Porto - Elaganda ha scritto:
- Le navi possono essere costruite solo nei porti, il cui processo di creazione è avviato dal Ministro delle Miniere, il quale avrà il compito di organizzare i lavori di costruzione e la gestione del porto una volta costruito. Egli nomina, inoltre, il capoporto che assumerà un certo numero di persone, con certe caratteristiche e utilizzerà delle materie prime.
È da notare che si possono costruire porti fuori dalle città e che il porto è sotto la stessa sovranità del nodo su cui si trova...inoltre a seconda del livello, sarà possibile vedere una porzione di mare più o meno grande... più il livello è alto e maggiore sarà il "raggio d'azione"...questa è una cosa che vedremo meglio più avanti, quando parleremo del capoporto...
Una volta che il porto è "livello 1" si può ammodernare, questo processo avviene assumendo un certo numero di lavoratori, professionisti o operai e impiegando una certa quantità di merci, in base al tipo di aggiornamento previsto.
Si veda la mappa
http://www.le317.fr/cartes/index-ita.php
Premendo “Monde” in fondo alla pagina a sinistra, nella mappa si potrà vedere la dislocazione dei porti e la loro dimensione (l’icona è un cerchio contenente un’ancora di vari colori).
Premendo "Navigazione" la mappa fornirà la suddivisione in caselle dei movimenti navali permettendo si stabilire le tratte e pianificare la navigazione.
I- Livelli del porto *Baia d'ormeggio (livello 1)  Certi nodi costieri o città costiere permettono alle barche di ormeggiare, se tali porti sono senza costruzione umana particolare sono dei porti naturali.
Questi luoghi permettono spesso di costruire dei porti evoluti. Il livello massimale di questi porti è restretto talvolta.
Si distinguono i porti dalle baie d’ormeggio.
Le baie d’ormeggio non sono tutte costruibili. Possono attraccarci fino a due barche e sono situate in una città o nei punti strategici.
Il livello massimo costruibile cambia da un porto all'altro (nessun arsenale sul fiume, ad esempio)
Per ricordarlo, ogni fase di costruzione può estendersi su diversi giorni. Presso un porto naturale: (porre attenzione alla frase “le barche possono accostarsi a loro rischio e pericolo” e alla frase “ questo porto naturale è edificabile”, infatti non tutti i porti naturali lo sono)*Piccolo porto (livello 2) Capace di accogliere 4 barche, dispone di un cantiere di costruzione (piccole barche)
- Sterramento : 150 operai
- Grossa opera: 50 operai, 100 quintali di pietra,
- Ossatura: 30 carpentieri, 50 tronchi di legno,
- Rifiniture: 30 fabbri, 50 chili di ferro  *Cantiere navale (livello 3) Capace di accogliere 7 barche, dispone di tre cantieri di costruzioni (barche da commercio)
- Pianificazione: 400 operai
- Muratura: 100 muratori, 100 quintali di pietra,
- Zone di costruzioni: 100 fabbri, 200 chili di ferro,
- Ossatura: 100 carpentieri, 200 tronchi di legno,
- Muratura esterna: 100 muratori, 100 pietre,
- Rafforzamento delle strutture: 200 operai
- Collocamento in conformità con le direttive imperiali: 150 operai *Arsenale (livello 4) Capace di accogliere 10 barche, dispone di cinque cantieri di costruzioni (barche da guerra)
- Pianificazione: 1000 operai
- Costruzioni metalliche: 200 fabbri, 1000 chili di ferro,
- Ossatura: 100 carpentieri, 200 tronchi di legno,
- Muratura: 200 muratori, 500 quintali di pietra,
- Rafforzamenti: 200 fabbri
- Rafforzamento delle strutture: 200 operai
- Collocamento in conformità con le direttive imperiali: 150 operaiII) Costruzione del Porto
Ne "il vostro ufficio" si trova "Costruzione del porto", stanza che segue i lavori della costruzioni secondo le varie fasi.
Vengono indicati il numero di lavoratori ed il salario a cui verranno assunti e sono indicate il numero delle assunzioni necessarie (Il conteggio avviene al reset, non subito dopo che avviene l'assunzione), conteggiate le giornate-uomo e le merci necessarie fino al termine della fase in corso.
Ogni porto marittimo e fluviale può essere sviluppato per accrescerne il livello.
Per lo sviluppo del porto, si dovrà procedere ad una serie di assunzioni, in modo da portarlo al livello successivo.
Le assunzioni possono essere messe una volta al giorno in quantità illimitata (10, 20 o 50 non fa differenza).
L' assunzione per i lavori di scavo non richiede alcuna caratteristica, possono lavorarci tutti, come la miniera in pratica, tramite un menù a tendina si sceglie quanti operai ed il relativo salario (uguale per tutti i lavoratori, e variabile tra 18 e 25 ducati) che verrà pagato utilizzando la tesoreria portuale.
Attenzione: il salario è espresso in denari, pertanto bisogna ricordarsi che 100 denari = 1 ducato.
Gli annunci di lavoro verranno affissi nella bacheca municipale.
Attenzione--- > i lavori verranno eseguiti solo se a fine giornata TUTTI GLI ANNUNCI SARANNO STATI PRESI.
Se ad esempio su 20 annunci di lavoro, soltanto 19 saranno stati presi, i lavori non verranno eseguiti, ma i lavoratori verranno pagati ugualmente e la merce sarà perduta.
Il capo del porto potrà monitorare nel suo ufficio la situazione delle assunzioni.
Nella sezione sulla costruzione del porto il Cdp potrà controllare se tutte le assunzioni sono state prese, sarà indicata la scritta "Gli operai richiesti sono stati trovati".
Attenzione: La costruzione e riparazione delle navi e l'ammodernamento del porto possono esser effettuati contemporaneamente.
III) Gestione del porto.
Nel porto vedrete quatro sezioni "porto", "Le banchine", "il vostro ufficio", "Mercato navale".
*Porto---> Viene indicato il nome del Cdp ed il livello del porto.
*Le Banchine--> Vengono mostrate le navi ormeggiate al porto (quando ce ne sono), con il nome del Capitano. Dal disegno si potrà riconoscere il tipo di nave.
Se si clicca su "vedete questa nave" si vedrà il messaggio del capitano, il prezzo del biglietto , la portata massima della nave ( l'ingombro) e il tasto per imbarcarsi.
*Il vostro ufficio--> In questa sezione avviene il vero e proprio lavoro del Cdp, dove è possibile accedere alle attività di comunicazione, controllo della torre, costruzione delle navi, gestione dell'inventario del porto e dimissioni.
*Mercato navale --> Qui avviene la vendita delle navi costruite.
C- L'attracco delle navi
Quando una barca si trova sulla casella di un porto (compreso un porto naturale) è possibile tentare un ormeggio.
Per non subire danni ogni nave deve avere il permesso del Capoporto per attraccare, ogni attracco in un porto naturale, che non necessita di autorizzazione, provoca sulla barca un danno di 4 fattori di combattimento, se si ha completa ingegneria navale avanzata "forse" se ne evita qualcuno.
(Ogni attacco ha il 66% di possibilità di andare a segno)
La richiesta di attracco verrà visualizzata nell'ufficio del Capoporto in "Comunicazione con il Capitano".
Se questa autorizzazione non è chiesta, o è rifiutata, le difese del porto faranno fuoco sull'intruso. Il potere del porto dipende dal suo livello.
Durante il periodo in cui una nave è attraccata al porto in alcuni Principati è prevista la tassa per l'ormeggio o/e la riparazione della nave. Questa decisione, come il tipo di transazione (merci o ducati) è gestita diversamente in ogni Principato (nota del curatore: vedere Carte della Navigazione nella sezione "Corpi Legislativi").
I) -Sbarcare senza autorizzazione
Lo sbarco può avvenire non autorizzato nei porti.
Se ci sono delle navi che difendono il porto (cioè vicine o sulla casella del porto, ma non ormeggiate), possono fare fuoco sul nemico. Il nemico puo fare lo stesso eseguendo l'azione "spostarsi ed attaccare".
Una volta sulla casella del porto, la nave nemica può fare un ormeggio forzato (cioè senza autorizzazione del capo porto). Verrano lanciati i dadi, come nella battaglia tra 2 navi, a seconda del livello del porto.
Se la nave non cola a picco, verrà ormeggiata. Una volta attraccata, si può sbarcare. Sbarcare impiega 1 giorno.
Si sbarca fuori le mura della città. Non è troppo realistico, però altrimenti sarebbe troppo facile assediare una città.
Cioé, dopo lo sbarco, i difensori della città vanno avanti a difendere in modo "classico".
Il porto ha un coefficente di combattimento pari al livello x3.
es: porto piccolo livello 2 *3= 6 cc ( 66% di possibilità di fare un danno).
Per adesso non c'è combattimento tra nave e porto. Il battello non attacca il porto. Se la nave tenta d'accostare, si prende un attacco dal porto, e finisce lì. Potrebbe affondare, o accostare.
In un porto liv.1 la nave che forza l'attracco riceve 4 attacchi.
Ogni attacco ha il 66% di possibilità di andare a segno (Ingegneria navale di base in questo frangente non fornisce benefici, mentre quella avanzata da la possibilità, ma non la certezza, di evitare qualche colpo).
Per i porti di livello superiore si moltiplicano gli attacchi per il liv. del porto (quindi 8 per il due, 12 per il tre, 16 per il 4)
In seguito, se ci sono altri battelli sulla casella del porto, possono continuare ad attaccare gli intrusi.
Nel caso in cui avviene l'ancoraggio forzato, lo sbarco avviene in città.
CASI:
*Nel febbraio del 1458 ci fu un problema per l'attracco di una nave, il porto era quello di Toulon, porto naturale ( livello 1), dove, come sappiamo, non serve permesso per attraccare e l'ormeggio avviene obbligatoriamente con la forza.
Dopo 6 tentivi la nave non era riuscita ancora ad ormeggiare rischiando di rimanere in mare e subire danni gravi.
Il problema si è rivelato di spazio: la nave di Levan occupa tutto lo spazio disponibile sulla banchina, per cui non era possibile che una seconda nave attraccasse.
*Una nave Y è arrivata davanti a Terracina, ma non c'era spazio dove ormeggiarla.
Ho provato questa soluzione:
OSSERVAZIONE: quando una nave viene spostata nel bacino di carenaggio, scompare dalla banchina.
IPOTESI: spostando una nave nel bacino di carenaggio (finta riparazione), si libera un ulteriore slot nel porto.
ESPERIMENTO:
- la banchina aveva 4 navi attraccate;
- ho messo la naveX nel bacino di carenaggio; il capitano, essendo appena attraccato, era ancora a bordo per coordinare la manovra;
- la naveX è sparita dalla banchina ed è entrata in bacino; la banchina ora mostrava solo 3 navi;
- la naveY mi ha fatto richiesta di attracco;
- accetto la richiesta; il sistema non mi dà nessun messaggio di errore;
- il capitano Y esegue il comando di attracco; il sistema non gli dà nessun messaggio di errore;
- all'aggiornamento, la naveY non risulta attraccata; il sistema non ha dato nessun messaggio di errore; è di nuovo possibile fare richiesta di attracco;
- riproviamo un'altra volta, ma invano.
CONCLUSIONE:
Un porto di livello 2 può ospitare solo 4 navi. Il bacino di carenaggio è COMPRESO in questo conteggio e NON costituisce uno slot a parte.
Com'è andata a finire?
Per fortuna a Gaeta si era liberato un posto e la nave Y è riuscita ad attraccare lì.
(Adhominem)
D- Della gestione dell'inventario del porto
La merce può essere inserita nell'inventario del porto solo dal Capo del Porto.
Ad esso il sindaco o il Principato assegnano un mandato, e tramite l'apposito tasto, il Capo del Porto potrà trasferire il contenuto del mandato all'interno dell'inventario.
Attenzione: NON è possibile rimuovere oggetti dall'inventario del porto.
Nell'inventario del porto verranno trasferite tutte le merci necessarie per la costruzione e ammodernamento del porto, costruzione e riparazione delle navi, l'inserimento avviene con il trasferimento del mandato.
E- Controllare gli arrivi al porto tramite la torre di guardia
La torre di guardia si raggiunge ne "il vostro ufficio".
Dall'alto della torre di guardia del suo porto, un CdP può veder arrivare i battelli entro un certo raggio di visione, dipendente dal livello del porto.
Si può inoltre distinguere il gonfalone (conoscere il nome del battello e del suo capitano) delle imbarcazioni che sono distanti una casella (o meno) dal porto.
Porto di liv 1: raggio di visione corto
Porto di liv 2 e 3: raggio di visione medio
Porto di liv 4: raggio di visione ampio
Importante: i movimenti della nave sono aggiornati ogni due ore, le mosse quotidiane per nave possono esser fino a 10, dalle 8 di mattino in poi: 8-10-12-14-16-18-20-22-00-4.
Di conseguenza anche la torre di guardia si aggiorna ogni due ore ed è importante che il Cdp controlli spesso la torre di guardia.
F- Gestire la costruzione e riparazione delle navi e vendita delle navi
- Elaganda ha scritto:
- Intanto ecco qui uno strumento utile:
PORTO:
http://www.le317.fr/boutonneux/index.php?metier=port
CANTIERE NAVALE:
http://www.le317.fr/boutonneux/index.php?metier=chantiernaval
RIPARAZIONI:
http://www.le317.fr/boutonneux/index.php?metier=caleseche
*****************************************************************************
L'Equipaggio è il numero di persone necessarie per la piena operatività del battello (non servono competenze per l'equipaggio, rappresentano la mano d'opera necessaria per il lavoro a bordo)
I Passeggeri sono il numero massimo di persone imbarcabili, capitano escluso.
La Durata è il tempo previsto prima della perdita di punti vita della nave, dovuti a causa di usura e la mancanza di riparazioni. Si tratta di una indicazione per quantificare la convenienza della barca.
Le Dimensioni max comprendono inventario del battello più l'inventario delle persone a bordo, compresi eventuali mandati.
Tipi di imbarcazioni
il prezzo di creazione del cantiere è a fondo perduto. Non andrà pertanto né al principato, né al municipio, né alla tesoreria portuale
I) Costruzione delle navi
Nel Bacino di carenaggio avviene la costruzione e riparazione delle navi.
I materiali necessari vengono reperiti nell'inventario del porto.
Cliccando su "Costruire una nave" si apre la banchina dove potete scegliere il modello di nave, in base al tipo di porto si possono costruire un determinato tipo di navi, dopo aver indicato la tipologia sarà possibile effettuare le assunzioni e dalla schermata del cantiere navale si potrà vedere l'avanzamento dei lavori.
Attenzione--- > i lavori verranno eseguiti solo se a fine giornata TUTTI GLI ANNUNCI SARANNO STATI PRESI. Se gli annunci di lavoro non saranno tutti presi i, i lavori non verranno eseguiti, ma i lavoratori verranno pagati ugualmente e la merce sarà perduta.
II) Tipi di nave
*Piccolo porto (livello 2)
1-La chiatta è l'imbarcazione fluviale più comune in RR.
Punti: 5
Fattore di battaglia: 0
Equipaggio: 1
Passeggeri: 8
Dimensioni max: 8000
Durata: 2 mesi.
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 4 carpentieri, 30 pezzi di legno
Sartiame e finiture: 2 operai, 1 vela piccola.
2- La Galea, battello tipicamente italiano, a suo agio in mare.
Punti: 15
Fattore di battaglia: 1
Equipaggio: 2
Passeggeri: 10
Dimensioni: 16000
Durata: 2 mesi
Vela: Latina
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 10 carpentieri, 120 pezzi di legno
Albero: 5 operai, 1 albero
Sartiame e finiture: 2 operai, 1 Vela grande
3- La "Galeotta" debole imbarcazione, è la versione "mal riuscita" della galea.
Punti: 10
Fattore di battaglia: 0
Equipaggio: 2
Luogo: 6
Dimensioni: 8000
Durata: 2 mesi
Vela: Latina
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere: 500 ducati
Scafo: 10 carpentieri, 120 tronchi di legno
Albero: 5 operai, 1 albero
Rigging e finiture: 2 operai, 1 vela grande
*Cantiere navale (livello 3)
1-La Cocca mercantile, utilizzata nei mari del Nord e Oceano Atlantico.
Punti: 30
Fattore di battaglia: 2
Equipaggio: 4
Passeggeri: 16
Dimensioni max: 40000
Durata: 3 mesi
Vela: Quadra
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 1500 ducati
Scafo: 10 carpentieri, 400 pezzi di legno
Albero: 5 lavoratori, 1 Albero
Sartiame e finiture: 2 operai, 1 vela grande
2- La nave mercantile mediterranea Caracca
Punti: 25
Fattore di battaglia: 2
Equipaggio: 5
Passeggeri: 24
Dimensioni max: 48000
Durata: 3 mesi
Vela: Latina
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 2500 ducati
Scafo: 15 carpentieri, 600 pezzi di legno
Albero: 5 lavoratori, 2 alberi
Sartiame: 4 lavoratori, 2 vele Grandi
Finiture: 5 lavoratori, 3 vele piccole
3-La Galea da guerra, versione da combattimento, picchia duro, ma è fragile
Punti: 15
Fattore di Combattimento: 6
Equipaggio: 5
Passeggeri: 5
Dimensioni: 8000
Vela: (probabilmente) Latina
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 700 ducati
Scafo: 10 carpentieri, 300 tronchi di legno
Albero: 5 operai, 1 albero
Sartiame: 2 operai, 1 Vela grande
Installazioni militari: 5 fabbri, 70 Kg di ferro
*Arsenale (livello 4)
1- La Cocca da guerra, adattata al combattimento
Punti: 40
Fattore di battaglia: 10
Equipaggio: 6
Passeggeri: 8
Dimensioni: 16000
Vela: Quadra
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 2000 ducati
Scafo: 20 carpentieri, 800 pezzi di legno
Albero: 5 operai, 1 albero
Sartiame: 2 operai, 1 Vela grande
Installazioni militari: 5 fabbri, 70 Kg di ferro
2-La Caracca da guerra, ammiraglia delle flotte del sud
Punti: 40
Fattore di battaglia: 17
Equipaggio: 8
Passeggeri: 10
Dimensioni: 24000
Vela: Latina
Costruzione:
Prezzo di creazione al cantiere : 4000 ducati
Scafo: 30 carpentieri, 1.200 pezzi di legno
Albero: 6 operai, 2 alberi ?Sartiame: 4 operai, 2 vele grandi
Finiture: 5 operai, 5 vele piccole
Installazioni militari: 10 fabbri, 140 Kg di ferro
Importante: Nel calcolo di costruzione è prevista una tassa che verrà scalata dall'inventario del porto nel momento in cui si avviano i lavori nel cantiere, che verrà recuperata nel momento in cui viene venduta la nave.
II) Riparazione delle navi
(Nota del curatore: esaustiva trattazione in coda a questo argomento)
III) Vendita delle navi
L'ultima azione è quella della vendita della nave che avverrà attraverso il Mercato navale, in entrambi i casi il Cdp deve nominare il Capitano della nave in vendita.
E' possibile effettuare la transazione in tre modi:
Modo 1
L'acquirente viene nominato capo della nave e paga la nave tramite la compravendita di merce nel mercato cittadino.
Ad esempio il sindaco della città in collaborazione con la repubblica, mette mais in vendita a prezzo maggiorato, fino a raggiungere la somma concordata.
Quindi prima vi fate pagare la nave, poi lo mettete capitano.
Modo 2
Il Capo del Porto o una persona ad esso fidata, viene nominato Capitano della Nave, sale sulla nave, la mette in vendita e scende dalla nave.
Quando mette in vendita la nave può selezionare in un box l'opzione in cui i soldi andranno direttamente nelle casse della Repubblica, altrimenti i ducati finiranno nell'inventario personale di colui che ha messo in vendita la nave.
Modo 3
Può avvenire la vendita tra privati, in questo modo la nave può esser acquistata anche da livelli 2 (purché non si usi il mercato navale).
Venditore e acquirente si accordano operando tramite il mercato, una volta effettuato il pagamento il capitano sale sulla nave insieme al compratore e gli passa la proprietà.
Attenzione:
-Una volta varata la nave il nome non può esser cambiato.
- I soldi della vendita della nave vanno nell'inventario del venditore.
- Solo gli universitari ( livelli 3) possono acquistare la nave tramite il Mercato NavaleTesto dall'Accademia Navale Italica - Tanissa
(rivista nomenclatura e alcune inesattezze: ogni contributo alla correzione sarà gradito)
Grazie ad Elaganda.
Ultima modifica di Runaym il Lun Gen 24, 2011 4:41 pm - modificato 1 volta. | |
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Runaym
Numero di messaggi : 367
Data d'iscrizione : 05.12.10
| | Titolo: Re: MANUALI: Dei porti e delle costruzioni Lun Gen 24, 2011 4:11 pm | |
| Bozza: chi volesse contribuire posti il proprio apporto nel topic apposito
"Commenti, aggiornamenti, domande e risposte"La riparazione delle naviLa riparazione delle navi si effettua quando si vuol ripristinare l'ammontare dei punti-danno della nave.
Il capitano può vedere l'intervallo dei punti-danno posseduti (es: tra 10 e 15), ma è possibile verificarne l'esatta quantità mentre si è in porto: sarà sufficiente infatti chiedere al Capo del Porto di inserire la nave nel bacino di carenaggio, e il CdP stesso potrà vedere quanti punti-danno sono rimasti. La nave potrà esser di nuovo messa in acqua senza spese.
NB: Il prezzo di creazione al cantiere è a fondo perduto. Non andrà pertanto nè al principato, nè al municipio, nè alla tesoreria portuale.
Quando una nave viene spostata nel bacino di carenaggio scompare dalla banchina.
Chiatta
Riparazione di un punto danno: 10 pezzi di legno, 3 operai.
Cocca Mercantile
Riparazione di un punto danno: 15 pezzi di legno, 5 operai
Caracca Mercantile
Riparazione di un punto danno: 15 pezzi di legno, 5 operai
Cocca da guerra
Riparazione di un punto danno: 15 pezzi di legno, 5 kg di ferro, 5 operai
Caracca da guerra
Riparazione di un punto danno: 15 pezzi di legno, 5 kg di ferro, 5 operai
Galea
Riparazione di un punto danno: 10 pezzi di legno, 3 operai
Galea da guerra
Riparazione di un punto danno: 15 pezzi di legno, 5 Kg di ferro, 5 operai
"Galeotta"
Riparazione di un punto danno: 10 tronchi, 3 operai
* Sul bacino di carenaggio
Questa è l'immagine che il CdP ha dei bacini di carenaggio occupati da navi in riparazione:
Algoritmo standard:
1) Nave arriva in porto (una mossa ogni aggiornamento del server)
2) Capitano fa richiesta d'attracco
3) Capo porto riceve richiesta
4) Capo porto approva richiesta
5) Capitano clicca sull'opzione di attraccare
6) La nave attracca al prossimo aggiornamento del server
7) Capitano fa richiesta di riparazione
8 ) Capo porto riceve richiesta
9) Capo porto approva richiesta
10) Capitano muove la nave nel bacino di carenaggio (istantaneo)
11) Capo porto può iniziare con i lavori di riparazione o rimettere la nave in acqua (istantaneo)
- La nave sparisce dalla banchina di ormeggio e finisce nel bacino di carenaggio.
- Il totale delle navi che un porto può ospitare comprende sia la banchina che il bacino.
- Il capitano deve essere a bordo della nave finché la nave non entra in bacino (deve eseguire delle azioni).
- Il capitano e l'equipaggio possono sbarcare anche dal bacino di carenaggio.
- Non è possibile imbarcarsi se la nave è nel bacino di carenaggio.
- Per riparare 1 punto danno alla Galea servono 10 tronchi e 3 operai (diversamente dalla guida ufficiale che diceva 5 operai). Una volta attraccati, scegliendo di riparare la nave nel menu "Comunicazioni con il porto" appare questa comunicazione: Una volta che il Capoporto avrà accettato la richiesta, è necessario spostare la nave nel bacino di carenaggio. Compiuta questa azione la nave non è più visibile dalla città. Il Capitano ha l'opportunità di scendere dalla nave, così facendo però, non potrà più risalirvi finchè il Capoporto non l'avrà rimessa in mare.Ecco uno screen di riparazione di una galea: In questo caso i punti da riparare erano 5 e come si vede viene comunicato che occorrono 15 operai e 50 pezzi di legno.
Dividendo per 5, se ne deduce che servono 10 pezzi di legno e tre operai per ciascun punto danno.
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