Repubblica di Siena - Legge sui porti e sulle navi - Carta della Marina

Numero di messaggi : 367 Data d'iscrizione : 05.12.10

Citazione :

Legge sui porti e sulle navi

Legge sui Porti, sulle navi e dei loro utilizzi

Art. 1 - Le figure amministrative del Porto
La Repubblica di Siena nomina dei Capi Porto nelle città e dei Vice Capi Porto nei nodi ove sia possibile costruire o gestire un porto.
In caso di assenza, destituzione o dimissioni del Capo Porto, il Vice subentrerà assumendone le funzioni e i poteri.
Il Capo Porto e il Vice Capo Porto sono dei pubblici ufficiali della Repubblica alle dipendenze del Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere e ogni loro azione riveste responsabilità personali a meno di ordini scritti impartiti dal Ministro delle Grandi Opere.

Art.2 - Nomina
Il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere, con l'aiuto dei sindaci delle città portuali, individua i rispettivi Capi Porto e Vice Capi Porto. Sarà competenza del Consiglio della Repubblica emettere il bando per la ricerca di nuovi candidati. Una volta selezionati i candidati su bando si procederà per votazione consiliare di maggioranza. Se i candidati saranno piu di 2 a meno di non ottenerei la maggioranza assoluta dei consensi si procederà con ballottaggio sui primi due candidati piu votati.
Il mandato del Capo Porto e del Vice Capo Porto dura 60 giorni e per tale durata essi si impegnano a non lasciare la città portuale di loro competenza. Entrambi possono dimettersi dai loro compiti con un preavviso di almeno 7 giorni.

Art.3 - Compiti
Il Capo Porto deve postare giornalmente in Marina della Repubblica di Siena la situazione del porto di sua competenza. Nel caso non venga effettuato il Ministro delle Miniere provvederà ad un richiamo ufficiale, dopo il secondo richiamo verrà destituito dall'incarico.
Nel caso di assenza comunicata del Capo Porto, il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere dovrà provvedere alla sostituzione per tutta la durata dell'assenza del Capo Porto con il suo vice onde evitare il blocco delle attività portuali.
Il Capo Porto e il Vice Capo Porto sono responsabili del buon funzionamento e della sicurezza derivante dall'attracco di navi per i porti di loro competenza.

A tali fini, essi dipendono da:

a) la Prefettura ed eventualmente con il Capitano della Repubblica, prima di concedere un permesso di attracco;

b) il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere, il Ministro del Commercio e lo Sceriffo, per ottenere le risorse necessarie per il loro ampliamento e funzionamento, nonché per la riparazione di navi in arrivo o attraccate o la costruzione di nuove;

c) il Sindaco, per concordare scambi di merce con le navi in arrivo o attraccate.

Il CDP non ha potere decisionale sulla concessione dei permessi di attracco quali spettano al Prefetto.

Il CDP avrà il compito di comunicare ai capitani eventuali tasse da versare e la scadenza della sosta concessa. La Riscossione effettiva delle tasse spetta al Ministro del Commercio tramite Mandato.

Art.4 – Destituzione del Capo Porto
Qualora il Capo Porto dovesse violare il presente regolamento, o risultasse assente senza preavviso potrà essere immediatamente destituito dal Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere.

Art.5 - Nave Repubblicana e figure dirigenziali delle navi.

Nave Repubblicana

è una Nave costruita e gestita interamente dalla Repubblica di Siena. Queste navi possono essere adibite al solo trasporto passeggeri, solo trasporto merci oppure al trasporto di merci e passeggeri. La sua costruzione avviene sotto ordine del Signore di Siena, sentiti i pareri di Ministro delle miniere e delle grandi opere, Ministro del commercio e dello Sceriffo.

Capitano della nave Repubblicana

è colui a cui è affidata una nave, deve sottostare agli ordini del Signore di Siena e del ministro delle miniere e delle grandi opere. Ha il compito di trasportare merci e persone, di rifornire la taverna presente all’interno della nave e di portare la nave a destinazione. Compila il Diario di Bordo, postando giornalmente in Marina della Repubblica di Siena tutti gli eventi di movimento IG giorno per giorno specificando inoltre, sempre giornalmente,la lista passeggeri presente, le soste e le movimentazioni di imbarco e sbarco giornaliere.

Vice Capitano della nave Repubblicana

è il braccio destro e aiutante del capitano, deve sottostare agli ordini del Signore di Siena, del ministro delle miniere e delle grandi opere e del Capitano della nave. Ha il compito di accompagnare il Capitano nei viaggi e di collaborare con esso per la migliore rotta da seguire.

Art.5.1 Nomina del Capitano e Vice Capitano della nave Repubblicana
La nomina del Capitano e del Vice Capitano avviene tramite bando pubblico a cui possono partecipare solo i cittadini della Repubblica di Siena. Il bando prevederà dei requisiti che saranno di volta in volta stabiliti dal consiglio legittimamente eletto di Siena. Una volta selezionati i candidati su bando si procederà per votazione consiliare di maggioranza. Se i candidati saranno piu di 2 a meno di non ottenerei la maggioranza assoluta dei consensi si procederà con ballottaggio sui primi due candidati piu votati per ogni ruolo. Il Capitano e il Vice Capitano una volta nominati dovranno giurare fedeltà alla Repubblica e al Signore di Siena pena la denuncia per alto tradimento. Inoltre saranno responsabili della nave che a loro verrà affidata.

Art.5.2 Delle dimissioni:
Il Capitano ed il suo vice possono dare le proprie dimissioni al Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere con un preavviso minimo di 7 giorni. (tempo tecnico per fare un nuovo bando)
Accettate le dimissioni, automaticamente viene revocato l'incarico e nel caso del Capitano, passato al suo Vice, il quale accettata la carica diventa Capitano a tutti gli effetti.

Art.5.3 Del compenso:
l Capitano ed al suo vice verrà riconosciuto un compenso pari a 25 ducati, solo per i giorni trascorsi in mare e per le operazioni di sbarco ed imbarco, tale compenso dovrà essere richiesto dagli interessati, dovrà far fede al Diario di Bordo e dovrà essere approvato dal Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere.

Art.6 - Autorizzazione alla costruzione delle navi.
La costruzione di navi a carattere commerciale nei porti della Repubblica è concessa a tutti i cittadini di Siena e, solo qualora ci siano spazi e materiali a disposizione, ai cittadini stranieri.
La costruzione delle navi va concordata con il Principe e il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere, che provvederà alle relative pratiche in Consiglio.

Art.7 - Protocollo costruzione e riparazione navi
Il Capo Porto sarà il referente per i cittadini che abbiano intenzione di costruire o far riparare una nave.
Il Capo Porto dovrà riportare ogni richiesta in apposito Topic in Consiglio e attendere le autorizzazioni necessarie per procedere con i lavori e dovrà accordarsi con Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere sul numero di persone da assumere.
Sullo stesso Topic, il Capo Porto darà riscontro tramite screen dell’avvenuto trasferimento in inventario del Porto di propria competenza delle somme di denaro e dei materiali ad egli affidati a fronte di specifici mandati che dovranno nel merito riportare chiara dicitura che rimandi al contratto e/o al compito affidato.

Citazione :

Contratto di licenza per la costruzione di navi private.

Il Consiglio della Repubblica di Siena, esaminata la richiesta di messer/madama [nome] relativa alla costruzione di una propria nave (tipo di nave) presso la struttura portuale di Orbetello, considerata anche la disponibilità economica e di materiali che ci viene dichiarata per la realizzazione del manufatto nella misura di:
- [00.00] ducati per l’apertura del Cantiere, la paga di operai ed artigiani con salario fissato a [00.00]ducati e la tassa di 50 ducati per l’utilizzo del cantiere navale.
- Materie prime e semilavorati quali: [natura e quantità]
Nel caso di richiesta di materie prime e semilavorati alla Repubblica, specificare natura, quantità e prezzi;

rilascia l’autorizzazione dell’inizio dei lavori alle seguenti condizioni:
- comunicazione ufficiale dell’inizio e della prevista fine dei lavori;
- che la finalità di tale costruzione, sarà esclusivamente a scopo commerciale e di trasporto di passeggeri e che ogni altro uso diverso dai precedenti, dovrà essere preventivamente comunicato e reso noto al Consiglio Repubblicano, il quale dovrà dare propria autorizzazione.

Qualsiasi condizione elencata non venisse rispettata, verrà considerato nullo l’atto e si provvederà nei modi che verranno ritenuti più opportuni dal Consiglio della Repubblica, alla confisca del bene.

Il presente contratto assumerà validità legale e valenza di atto pubblico di concessione al momento dell’apposizione di tutte le firme previste in calce, corredate dal sigillo della Repubblica di Siena.

L’Acquirente

Il Principe
L’ MdMGO
Il CdP della città di Orbetello

Sigillo

Citazione :

Contratto di licenza per la riparazione di navi private.

Il Consiglio della Repubblica di Siena, esaminata la richiesta del Capitano [nome] della nave (tipo di nave) [nome] relativa alla riparazione di [00] punti danno presso la struttura portuale della città di Orbetello, appurato il pagamento anticipato di [00.00] ducati per punto vita;

rilascia l’autorizzazione per i lavori di riparazione in data da accordarsi con il CdP.

Il presente contratto assumerà validità legale e valenza di atto pubblico di concessione al momento dell’apposizione di tutte le firme previste in calce, corredate dal sigillo della Repubblica di Siena.

Il Capitano della nave

Il Principe
L’ MdMGO
Il CdP della città di Orbetello

Sigillo

Citazione :

Listini dei prezzi delle materie prime, dei servizi e dei salari.

Salari di Base per il cantiere navale
Per un operaio semplice: 18 ducati
Per un operaio specializzato: 20 ducati

Materie Prime e Semilavorati
Legna: 4,30 ducati
Albero: 460 ducati
Vela Piccola: 185 ducati
Vela Grande: 950 ducati
La Repubblica di Siena fornisce tali materie prime con i costi sopra indicati.
Il richiedente potrà fornire lui stesso le materie senza pagarne il valore in ducati.

Prezzi per la costruzione delle navi esclusa la Tassa di Utilizzo Cantiere:
Galeotta
Prezzo di creazione al cantiere: 500 ducati
Scafo: 10 Carpentieri, 120 tronchi di legno
Albero: 5 Operai, 1 albero
Rigging e finiture: 2 Operai, 1 vela grande
Tasse Statali: 248
Totale: 3000 ducati (oppure 1074 + materie prime)

Galea
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 10 Carpentieri, 120 pezzi di legno
Albero: 5 Lavoratori, 1 albero
Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 Vela grande
Tasse Statali: 248
Totale: 3000 ducati (oppure 1074 + materie prime)

Chiatta
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 4 Carpentieri, 30 pezzi di legno
Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 vela piccola.
Tasse Statali: 170
Totale: 1100 ducati (oppure 786 + materie prime)

Cocca Mercantile
Prezzo di creazione al cantiere : 1500 ducati
Scafo: 10 Carpentieri, 400 pezzi di legno
Albero: 5 Lavoratori, 1 Albero
Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 vela grande
Tasse Statali: 344
Totale: 5300 ducati (oppure 2170 + materie prime)

Caracca Mercantile
Prezzo di creazione al cantiere : 2500 ducati
Scafo: 15 Carpentieri, 600 pezzi di legno
Albero: 5 Lavoratori, 2 alberi
Sartiame: 4 Lavoratori, 2 vele grandi
Finiture: 5 Lavoratori, 3 vele piccole
Tasse Statali: 500
Totale: 9500 ducati (oppure 3552 + materie prime)

Riparazione delle Navi
Il prezzo è da considerarsi per un singolo punto danno da riparare.

Chiatta 140 ducati + Tassa Portuale di 40 = 180 ducati
Galea 140 ducati + Tassa Portuale di 40 = 180 ducati
Galeotta 140 ducati + Tassa Portuale di 40 = 180 ducati
Cocca Mercantile 160 ducati + Tassa Portuale di 40 = 200 ducati
Caracca Mercantile 160 ducati + Tassa Portuale di 40 = 200 ducati

Relativamente al pagamento, il richiedente può pagare l'intera somma in denaro contante ovvero fornire le materie prime previste, in toto o in parte considerando i prezzi di listino esposti.

Il richiedente dovrà effettuare il pagamento in anticipo direttamente al Ministro del Commercio, appena ricevuta autorizzazione all'inizio dei lavori.

I prezzi delle navi possono aumentare o diminuire in base al costo delle merci tramite modifica di legge o decreto. A tale proposito, i prezzi forniti sono puramente indicativi ma hanno valenza fino a modifica avvenuta.

Art.8 - Protocollo richiesta attracco e responsabilità dei Capitani delle navi ormeggiate
- I capitani delle navi che siano attraccate o vogliano attraccare nei porti della Repubblica sono responsabili delle loro dichiarazioni e delle loro azioni.

- Tutti i capitani delle navi devono far richiesta di attracco nella dogana Senese e seguire le regole esposte in quella sala, fato salvo problemi di accesso in dogana in quel caso la comunicazione avverrà per mezzo messaggio in forum quindi tracciabile direttamente al Prefetto in carica della regione.

Citazione :

Modello di richiesta autorizzazione di approdo.

Il Sottoscritto _____________ Comandante della Nave ____________

richiede la possibilità di attraccare presso il Porto della Città di ____________

per i seguenti motivi:

[____________________]

L'equipaggio nonché i passeggeri della nave sono:
[_______________________] (allegare screen dei passeggeri presenti sulla nave al momento della richiesta).

Richiedo inoltre un permesso di fermo di _____ giorni.

Accetto le condizioni poste dalla Repubblica Senese:
- tassazione sulla nave;
- partenza entro due giorni dalla comunicazione del Capo Porto.

Il Comandante della Nave _________
_______________

Data
_______________

L'attracco senza autorizzazione (non richiesta o non concessa) costituisce reato per tutti i capitani delle navi con le seguenti specifiche:

Classificazione : Reato Grave.
Capo d’imputazione: Alto Tradimento

- In caso di falsa denuncia, il Capitano dovrà mostrare il messaggio privato, il post sul forum da parte del Prefetto contenente l'autorizzazione ad attraccare o l'autorizzazione IG concessa dal Capoporto. Queste sono le uniche prove che possono dimostrare l'innocenza del Capitano. In assenza di queste prove, il Capitano sarà ritenuto colpevole.

Art.9 -Tempi di Stazionamento nelle Banchine
Onde evitare il blocco delle attività portuali e limitare i tempi che intercorrono tra la domanda di attracco e l'effettivo ingresso nel Porto le banchine sono state differenziate a seconda delle intenzioni di Stazionamento del Capitano:

-Banchina Repubblicana: tale banchina è riservata alla sosta ed alle operazioni di imbarco e sbarco della Nave Repubblicana. durante l'assenza di quest'ultima può esser fruita solo nel caso i tempi di occupazione, compresi quelli di sbarco ed imbarco, non superino i 7 giorni sia da parte di capitani residenti che non e comunque lasciata libera nel giro di 48 ore se necessaria alla repubblicana senza rimborso di tassazione;
-Banchina di Sbarco Imbarco: tale banchina è riservata a tutti i capitani (Residenti e non) per lo sbarco e imbarco nel caso i tempi di occupazione non superino i 2 giorni, il capitano ha il permesso di sbarcare solo per fare rifornimento e non è soggetto a tassazione. Se non vi sono richieste per lo sbarco veloce la banchina potrà essere usata con le stesse modalità della Banchina dei 7 giorni ma il capitano in caso di necessità dovrà lasciarla entro 48 ore senza rimborso di tassazione;
-Banchina di Sosta dei 7 giorni: tale banchina è riservata alle Navi dei Cittadini Residenti nel caso i tempi di occupazione, compresi quelli di sbarco ed imbarco non superino i 7 giorni;
-Banchina di Sosta dei 15 giorni: tale banchina è riservata alle Navi dei Cittadini Residenti nel caso i tempi di occupazione, compresi quelli di sbarco ed imbarco non superino i 15 giorni;

Le navi in scadenza di permesso devono lasciare la banchina prima dello slot delle 22:00 dell'ultimo giorno di permesso

l Cdp controllerà che le soste vengano rispettate e sarà suo compito denunciare chi non si attiene alle scadenze al Prefetto.

Art.10 -Pagamento delle tasse Porto.
Le navi attraccate saranno soggette a una tassa regolata dal Consiglio
Si fa distinzione tra Navi di cittadini Senesi costruite nel Porto di Orbetello e navi costruite in altri porti.
Nel caso in cui il Capitano voglia acquisire lo status "Nave costruita nel porto di Orbetello" dovrà pagare il condono fissato dal Consiglio della Repubblica, pari a 250 ducati.

Per coloro che intendono attraccare per piu di 2 giorni la sosta prevede:

Citazione :

Tasse Portuali

Istituzioni della Repubblica: 0 ducati.
Navi costruite nel porto di Orbetello di Privati Senesi o Navi che hanno conseguito il condono: 5 ducati
Navi non costruite a Orbetello di privati cittadini Senesi non condonate: 7 ducati.
Navi di Privati Stranieri: 10 ducati.

Il pagamento della tassa verrà effettuato tramite mandato aperto dal Ministro del Commercio, che sarà assegnato al capitano della nave il giorno dello sbarco e dovrà essere chiuso in 24 ore. Pertanto il capitano ha l'obbligo di "mettersi in sbarco" il giorno stesso dell'attracco per poter onorare tale pagamento, in caso di soste che prevedono tassazione.

Il mancato Sbarco immediato da parte del capitano per onorare il pagamento della nave in tutti i casi citati sarà perseguibile ai fini di legge.

Classificazione: Reato Grave.
Capo di imputazione: Disturbo all'ordine pubblico

Tutti i pagamenti dovranno essere notificati dal Ministro del Commercio previo screen in Capitaneria di Porto

Nel caso che alcune banchine siano libere, si potrà richiedere una proroga della durata prevista dalla banchina occupata ma, nel caso in cui serva spazio per l'attracco di una nuova nave appena giunta, la nave che in quel momento è ancorata al Porto da più tempo, dovrà lasciare spazio nel giro di 48 ore, gli verranno però risarcite le tasse portuali già versate ma non usufruite.

Il mancato pagamento da parte del capitano della nave in tutti i casi citati sarà perseguibile ai fini di legge.
Classificazione: Reato Grave.
Capo di imputazione: Disturbo all'ordine pubblico

Citazione :

Isabetta ha scritto:

[rp]
NUOVA LEGISLAZIONE PORTUALE

Della Gestione delle Banchine

La Repubblica di Siena dispone che le Banchine nel porto di Orbetello siano così ripartite:

- 1 banchina sbarco imbarco (massimo 2 giorni partenza entro le 22:00 del secondo giorno, per tutti);
- 3 banchine di 15 giorni (solo residenti);
- 1 banchina per navi istituzionali o che collaborano con le istituzioni (solo istituzioni, se non utilizzato, sbarco imbarco);
- 1 banchina per il cantiere (quando non occupato sarà usata per sbarco imbarco quindi massimo 2 giorni);
- 1 banchina per la sosta settimanale (residenti e non).

Il Consiglio della Repubblica, per mano del CdP si riserva il diritto di revocare l'accosto o di ordinare la partenza dal porto per motivi di sicurezza o di salvaguardia della vita umana in mare (es.: navi che devono essere urgentemente riparate), tale decisione è insindacabile.
Le banchine per eventuali emergenze verranno liberate secondo i seguente criterio: - lascia il posto chi prima è arrivato ed ha usufruito per più tempo della banchina stessa.
Il Capitano che esce dal Porto verrà rimborsato del servizio con l'equivalente di tasse portuali che gli rimangono da pagare fino alla fine del fermo.

Dall'Applicazione delle Tasse Portuali

Le tasse portuali che verranno applicate saranno le seguenti:

- Istituzioni della Repubblica: 0 ducati;
- Navi costruite nel porto di Orbetello di Privati Senesi o Navi che hanno conseguito il condono: 4 ducati;
- Navi non costruite a Orbetello di privati cittadini Senesi non condonate: 6 ducati;
- Navi di Privati Stranieri: 8 ducati.

Il ritiro delle stesse sarà effettuato il giorno stesso dell'approdo, considerando i giorni di sosta richiesti.

Listino prezzi per costruzione di navi al porto di Orbetello

Prezzi per la costruzione delle navi esclusa la Tassa di Utilizzo Cantiere:

Galeotta
Prezzo di creazione al cantiere: 500 ducati
Scafo: 10 Carpentieri, 120 tronchi di legno
Albero: 5 Operai, 1 albero
Rigging e finiture: 2 Operai, 1 vela grande
Tasse Statali: 248
Prezzo di vendita per senesi che danno disponibilità alla Repubblica: 3000 duc (oppure 1074 duc + materie prime)
Prezzo di vendita per senesi ad utilizzo privato: 3850 duc (oppure 1380 duc + materie prime)
Prezzo di vendita a non senesi: 4150 duc (oppure 1480 duc + materie prime)

Galea
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 10 Carpentieri, 120 pezzi di legno
Albero: 5 Lavoratori, 1 albero
Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 Vela grande
Tasse Statali: 248
Prezzo di vendita per senesi che danno disponibilità alla Repubblica: 3000 duc (oppure 1074 duc + materie prime)
Prezzo di vendita per senesi ad utilizzo privato: 3850 duc (oppure 1380 duc + materie prime)
Prezzo di vendita a non senesi: 4150 duc (oppure 1480 duc + materie prime)

Chiatta
Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati
Scafo: 4 Carpentieri, 30 pezzi di legno
Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 vela piccola.
Tasse Statali: 170
Prezzo di vendita per senesi che danno disponibilità alla Repubblica: 1100 duc (oppure 786 duc + materie prime)
Prezzo di vendita per senesi ad utilizzo privato: 1400 duc (oppure 1000 duc + materie prime)
Prezzo di vendita a non senesi: 1500 duc (oppure 1150 duc + materie prime)

La Galea da Guerra
Prezzo di creazione al cantiere : 700 ducati
Scafo: 10 carpentieri, 300 tronchi di legno
Albero: 5 operai, 1 albero
Sartiame: 2 operai, 1 Vela grande
Installazioni militari: 5 fabbri, 70 Kg di ferro
Tasse Statali: 344
Prezzo di vendita per senesi che danno disponibilità alla Repubblica: 5050 duc (oppure 1470 duc + materie prime)
Prezzo di vendita per senesi ad utilizzo privato: 6500 duc (oppure 1880 duc + materie prime)
Prezzo di vendita a non senesi: 7000 duc (oppure 2020 duc + materie prime)

Del contratto tra tra la Repubbliva di Siena e l'armatore

Qui di seguito viene esposta la dottrina da seguire per la stesura di un contratto.

Citazione :

CONTRATTO DI IMPEGNO TRA LA REPUBBLICA DI SIENA E XXX ARMATORE RESIDENTE A XXX.

Con la firma del presente documento, l'Armatore XXX si impegna a finanziare la costruzione della nave "tipologia della nave".
Tale costruzione avverrà nel Porto di Orbetello facente parte dei domini della Repubblica di Siena.
La Repubblica, nella persona del Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere, si impegna con la sigla di questo contratto ad ultimare nei tempi stabiliti e secondo i costi stabiliti la nave come di seguito concordato.

Dei Costi :

a - Nel caso in cui l'Armatore XXX si impegna a versare alla Repubblica, tutto il denaro e tutti i materiali per la costruzione della nave, l'importo da pagare corrisponderà alle voci descritte nella tabella riportata nell'articolo precedente.

b - Nel caso in cui l'Armatore XXX si impegna a versare alla Repubblica, tutto il denaro necessario per la costruzione della nave e per il pagamento dei materili forniti dalla Repubblica, l'importo da pagare corrisponderà alle voci descritte nella tabella riportata nell'articolo precedente.

Dei tempi di Consegna:
La Repubblica garantisce l'impegno nella ottimizzazione dei lavori affinchè il tempo di consegna dell'imbarcazione sia adeguato alla richiesta, possibilmente con le operazioni portuali.
La Repubblica garantisce che le richieste saranno prese in consegna segendo due ordini:

a - La cittadinanza senese (da almeno 6 mesi) avrà precedenza su richieste fatte da cittadini stranieri
b- Ordine temporale delle richieste (Si terrà un apposito registro)

La Repubblica si riserva di variare tale ordine in caso di necessità e/o pericolo.

Degli Obblighi:
L'Armatore XXX che si impegna a mettere a disposizione della Repubblica la nave costruita, offre alla stessa i servigi di un capitano della nave competente e preparato per un periodo minimo di 4 mesi.
In tale periodo di disponibilità, che può essere poi rinnovato in base all'articolo del riscatto e della proroga, la nave è in uno stato di doppia proprietà.
La Repubblica può richiedere il suo utilizzo comunicando all'armatore, se possibile con anticipo, i compiti che lo stesso deve eseguire.
Durante il periodo di utilizzo della nave (per la sua difesa costiera o per il trasporto merci e persone), la Repubblica considererà la nave alla stessa stregua del naviglio repubblicano sostenendone i costi operativi (come il rifornimento di cibo, paga ed armi agli equipaggi) e le riparazioni, compresa la ricostruzione o il riacquisto dell'imbarcazione in caso di affondamento.

Durante il periodo in cui la Repubblica non richiede i servigi della nave, pur rimanendo quest'ultima disponibile per i 4 mesi concordati, essa sarà soggetta alla normale tassazione, inoltre l'Armatore XXX può utilizzare la nave in maniera autonoma, con alcuni accorgimenti:
- In caso di nave commerciale, tale mezzo non può allontanarsi a più di 5 giorni dal porto di Orbetello;
- In caso di nave da guerra, tale mezzo non può allontanarsi a più di 3 giorni dal porto di Orbetello, per compensare tale limitazione, si concede uno sconto del 50% sulle tasse della banchina.
Viaggi più lunghi possono essere concessi previa autorizzazione del Consiglio.
Durante l'utilizzo dell'Armatore, a scopo personale e privato della nave, la Repubblica di Siena non risponderà nè dei costi operativi nè di eventuali riparazioni nè della ricostruzione in seguito ad affondamento.

Nel caso di un'imbarcazione da Guerra, i cittadini senesi che non intendono mettere la nave a disposizione della Repubblica e i non senesi, otterranno l'imbarcazione solo dopo la firma del seguente contratto.

Citazione :: Contratto di costruzione di una Galea da Guerra
Siena, addì

In tale data la Repubblica di Siena e L'Armatore XXX ratificano quanto segue:

- la Repubblica si impegna nella costruzione e consegna all'Armatore XXX una galea da guerra al costo di XXX D che sarà chiamata "...";
- L'Armatore XXX si impegna, una volta ricevuta tale imbarcazione, a non attaccare Siena, i suoi alleati e le loro imbarcazioni;
- In caso di attacco di uno dei succitati elementi, la Repubblica di Siena e i loro alleati non esiteranno ad usare ogni mezzo possibile per affondare l'imbarcazione.

Del riscatto e della proroga del contratto

Nel caso di vendita di imbarcazione a cittadini senesi che danno disponibilità della propria nave alla Repubblica, il contratto ha valenza naturale fissata a 4 mesi dalla firma ed il riscatto della nave dopo tale data è fissato all' 55% della differenza di prezzo tra Nave Repubblicana e nave privata senese (ES: Galea da Guerra 800 duc).
Nel caso di un'ulteriore proroga, pari ad altri 4 mesi (8 complessivi), il riscatto è fissato all' 35% della differenza di prezzo tra Nave Repubblicana e nave privata senese (ES: Galea da Guerra 500 duc).
Il contratto può esser prorogato nuovamente per altri 4 mesi (12 complessivi), il riscatto è pari all' 18% della differenza di prezzo tra Nave Repubblicana e nave privata senese (ES: Galea da Guerra 200 duc).
Dopo questo termine (12 mesi) la nave viene considerata di proprietà del privato.
Qualora l'Armatore XXX si rifiutasse di pagare la somma stabilita sarà incriminabile per disturbo dell'ordine pubblico.

Delle mancanze al presente contratto:

In caso di gravi mancanze o insubordinazioni dei comandanti o atti contro questo contratto, l'Armatore XXX verrà ritenuto responsabile e incriminabile secondo i dettami della legge repubblicana in caso di atti criminali in genere o dannosi per la repubblica, compiuti dalla nave di cui è proprietario.
Nel caso in cui si verificassero danni a terzi (es:affondamento nave), l'armatore XXX dovrà farsi carico delle spese di indennizzo nei confronti del danneggiato ( es:riparazione punti danno o rimborso spese nave) qual'ora sia provata la responsabiltà effettiva della sua nave.
Qualora l'Armatore XXX si rifiutasse di pagare la somma stabilita sarà incriminabile per disturbo dell'ordine pubblico.

Siena, addì 1 Settembre 1459

Repubblica di Siena - Legge sui porti e sulle navi - Carta della Marina Sienao

[/rp]

Isabetta ha scritto:: [rp] CARTA DELLA MARINA MILITARE REPUBBLICANA

Tratti generali della Marina Militare

I - Compiti della Marina Militare

- La Marina Militare ha il compito di difendere porto e acque territoriali della Repubblica di Siena.

II - Marinai e imbarcazioni

Saranno considerate imbarcazioni a disposizione della Marina Militare Repubblicana:
-le navi Repubblicane,
-le navi municipali,
-le navi di privati che abbiano firmato un contratto con la Repubblica, vincolando il proprio natante per un determinato periodo di tempo a Siena. I privati potranno mettere a disposizione della Repubblica una nave fornita di comandante ed equipaggio, solo di comandante, oppure, solo l'imbarcazione, ma in ogni caso, le condizioni dovranno essere specificate nel contratto con la Repubblica.

Potranno essere marinai:
- i Marinai della Marina Militare, vincolati da giuramento alla Repubblica;

- i Soldati degli Eserciti Repubblicani, vincolati da giuramento alla Repubblica;

- i volontari che abbiano prestato giuramento di fedeltà e obbedienza alla Repubblica.

La Marina Militare Repubblicana è considerata organo militare della Repubblica , perciò ogni azione o strategia dovrà essere discussa dall'Ammiragliato (equivalente dello Stato Maggiore per l'esercito).

La Repubblica, durante il periodo di utilizzo delle navi a favore della sua Marina Militare Repubblicana, sosterrà i costi operativi (rifornimento di cibo, paga ed armi degli equipaggi e riparazioni della nave), compresa la ricostruzione o il riacquisto dell’imbarcazione in caso di affondamento.

-Le imbaracazioni sottoposte alla Marina Militare Repubblicana ,sia esso di diretta proprietà della Repubblica o in prestito da privati, verranno considerate a tutti gli effetti sotto la giurisdizione senese.

-I reati commessi dai capitani di tali navigli verranno puniti secondo le leggi della Repubblica di Siena.

- Qualora una nave privata, nel periodo di messa a disposizione della Repubblica di Siena vincolata da contratto, compia atti criminali o più generale, volti a danneggiare direttamente o indirettamente la Repubblica di Siena e le sue genti sarà perseguito a norma di legge, non solo il capitano che guida l'imbarcazione, ma anche il suo armatore, qualora sia una persona diversa dal capitano.

III - Struttura della Marina Militare Repubblicana

- Nell'Ammiragliato hanno accesso inderogabilmente il Signore di Siena, Capo dell'Ammiragliato, a cui tutti i suoi componenti gli devono obbedienza, il Capitano della Repubblica e il Sergente.

- L'Ammiraglio : Coordina gli interventi di carattere strategico della Marina, ha accesso all'Ammiragliato.
Promuove la strategia navale, confrontandosi con gli altri componenti dell'Ammiragliato al fine di individuare le tattiche e le strategie migliori che potrà realizzare dopo l’approvazione del Signore di Siena.
L'Ammiraglio sarà ritenuto diretto responsabile qualora la tattica proposta si riveli fallace o la strategia errata.
Egli può in ogni momento proporre all'Ammiragliato di dimettere, degradare o promuovere qualsiasi marinaio.
Viene nominato dal Signore di Siena, tramite bando interno alla Marina Militare.
Il Signore di Siena può decidere di intervenire e prendere provvedimenti, arrivando anche a destituirlo in caso di gravi inadempienze come il rifiuto di prestare giuramento o la rottura dello stesso, la diffusione di dati sensibili relativi alla Repubblica, alla Marina o all'Ammiragliato.

- Il Contrammiraglio : E' il responsabile della Logistica della Marina Militare.
Si occupa di selezionare i marinai e di proporli all'Ammiraglio, fa parte dell'Ammiragliato.
Si occupa dell’approvvigionamento delle navi, del rifornimento di armi e tiene il conto della paga di ogni marinaio dal momento della loro mobilitazione.

- Il Primo Comandante : E' il responsabile di una flottiglia in caso di assembramento di navi in flottiglia per singole operazioni della Marina Militare, può non coincidere con l’Ammiraglio o il Contrammiraglio e viene scelto tra i comandanti di maggior esperienza all’interno della flottiglia designata, fa parte dell'Ammiragliato.
Si occupa di coordinare le azioni di navigazione e di battaglia della flottiglia nella singola operazione, dipende direttamente dall’Ammiraglio e gli altri comandanti della sua flottiglia gli devono obbedienza.

- I Capitani di Vascello: sono i comandanti e i responsabili di navi da guerra e sono componenti dell'Ammiragliato.
Una volta entrate nella nave, tutte le lance e i marinai che le compongono si trovano sotto il comando del comandante. Risponde dell'operato dei suoi uomini.
Consulta l'Ammiragliato per pianificare le strategie militari e muovere l'imbarcazione.
E' il responsabile che si occupa di richiedere le paghe e il rancio per i suoi uomini e tiene conto dei giorni di mobilitazione in mare del suo equipaggio.
E' colui che propone la nomina o la degradazione dei marinai sotto il suo comando all'Ammiraglio.

- I Capitani di Fregata : sono i comandanti e i responsabili di Navi Commerciali militarizzate. E' un componente dell'Ammiragliato.
Una volta entrate nella nave, tutte le lance e i marinai che le compongono si trovano sotto il comando del loro capitano di fregata. Risponde dell'operato dei suoi uomini.
Consulta l'Ammiragliato per pianificare le strategie militari e muovere l'imbarcazione.
E' il responsabile che si occupa di richiedere le paghe e il rancio per i suoi uomini e tiene conto dei giorni di mobilitazione del suo equipaggio.
E' colui che propone la nomina o la degradazione dei marinai sotto il suo comando all'Ammiraglio.

La Ciurma è formata da tutti gli effettivi in forza alla Marina che abbiano prestato giuramento al Signore di Siena e alla Repubblica di Siena. E' tenuta a rispettare la Carta della Marina e in ogni caso gli ordini dei superiori.
Si può fare una distinzione tra Tenenti di Vascello (o Fregata) e Nocchieri.
La Ciurma si potrà riunire nell'Accademia Navale di Orbetello

- I rapporti tra Marina ed Eserciti sono regolati a livello di Stato Maggiore dell'Esercito e di Ammiragliato di volta in volta, tramite il Signore di Siena.
Nelle navi il comando di ogni operazione è affidato al comandante.

Modalità di nomina:
Ammiraglio --> Viene nominato dal Signore di Siena, tramite bando interno alla Marina Militare.
La durata del suo incarico è di due mesi, può però essere riconfermato per ulteriori due mesi, senza la necessità di Bandi.
Contrammiraglio --> Viene nominato dall'Ammiragliato, tramite bando interno, hanno diritto al voto il Signore di Siena, Capitano, Sergente e l'Ammiraglio.
Il Primo Comandante --> Viene nominato dal Signore di Siena, valutando l'operato e l'esperienza di tutti i membri dell'Ammiragliato.
I Capitani di Vascello e di Fregata, possono essere nominati tramite bando pubblico in caso di navi Repubblicane o Municipali, invece sono nominati di diritto se essi sono proprietari della nave messa a disposizione tramite contratto con la Repubblica.

Modalità di Retribuzione:
I Capitani di Vascello e di Fregata hanno una retribuzione pari a 20 ducati.
I Tenenti di Vascello e di Fregata sono coloro che hanno svolto più di 50 giorni di servizio in mare e hanno una retribuzione pari a 18 ducati.
I Nocchieri hanno una retribuzione pari a 17 ducati.
Il valore assegnato alle merci in funzione del pagamento è equivalente a quello dei membri dell'Esercito Senese.

IV – Dei diritti e dei doveri dei marinai

- Giuramento
Tutti i membri della marina militare debbono prestare giuramento in quanto membri delle Forze Armate Senesi. La formula del giuramento è la seguente:

Io, __________________________, giuro solennemente di servire fedelmente, lealmente, e in buona fede il Signore/a della Repubblica di Siena, sacrificando, se necessario, la mia vita per la sua difesa. Giuro di rispettare la gerarchia militare e di obbedire agli ordini dei miei superiori. Giuro che, salvo autorizzazione, non rivelerò nè comunicherò ad alcuno le informazioni che verranno a mia conoscenza, o che otterrò in ragione delle mie funzioni presso la Marina Militare della Repubblica.
Sono cosciente che col presente giuramento mi sottopongo al rispetto del Codice qui presente, e che in caso di trasgressione sarò sottoposto al giudizio della Corte Marziale.

- Dei diritti e dei doveri dei marinai
I marinai, in forza del loro giuramento, godono degli stessi diritti e doveri dei soldati della Repubblica, secondo quanto previsto dalla Carta dell’Esercito Senese.

- Della disciplina
I militari della Marina sono sottoposti alla stessa disciplina dei soldati dell'Esercito.
Per le violazioni disciplinari vengono deferiti alla medesima Corte Marziale costituita per l'Esercito nella quale, procedendo verso un Militare di Marina, vengono sostituiti il Maresciallo ed il Generale con il l' Ammiraglio ed un Capitano di Vascello, eletto tra tutti i Militari di Marina in assemblea plenaria.

La Commissione disciplinare, presieduta dal Capitano della Repubblica, è l'organo di giustizia interno alle Forze Armate. Essa punisce i militari che commettano mancanze disciplinari e assegna premi ai soldati meritevoli.
Per la Marina, è' composta dal Capitano, dal Sergente, dal Giudice della Repubblica, dal Primo Maresciallo, dall' Ammiraglio e da un Capitano di Vascello.
E' presieduta dal Capitano della Repubblica il quale assegna l'incarico di Ufficiale Inquisitore ad un Militare di Marina, all'atto del suo insediamento in Consiglio e concede o nega l'autorizzazione a procedere su ogni richiesta di provvedimento disciplinare e coordina i lavori della Commissione.
La Commissione è Organo giudicante collegiale, emette le sentenze all'unanimità e decide la punizione da comminare. Il parere del Presidente non è preminente rispetto agli altri espressi dai membri della Commissione.
Il Signore della Repubblica ha facoltà di graziare il militare ritenuto colpevole dalla Commissione, fornendo giustificazione dell'atto.

- Del servizio in esercito
Solo in casi di estrema necessità il Consiglio Repubblicano con la votazione di 2/3 dei suoi membri potrà chiedere che i Capitani di Vascello e i Nocchieri che hanno prestato giuramento, siano richiamati temporaneamente per servire nell’esercito di terra.
In tal caso ai militari di marina sarà corrisposto lo stipendio giornaliero corrispondente all'inquadramento nell'Esercito di terra e i relativi benefici in caso di uccisione o ferimento.
Cessata la situazione di necessità i militari di marina rientrano nel servizio attivo della Marina.

Il Consiglio della Repubblica

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