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 Ducato di Milano - Carta della Prefettura e Sicurezza della Capitale

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Runaym

Runaym


Numero di messaggi : 367
Data d'iscrizione : 05.12.10

Ducato di Milano - Carta della Prefettura e Sicurezza della Capitale Empty
MessaggioTitolo: Ducato di Milano - Carta della Prefettura e Sicurezza della Capitale   Ducato di Milano - Carta della Prefettura e Sicurezza della Capitale EmptyVen Gen 21, 2011 5:42 pm

Citazione :
Carta della Prefettura di Milano


I - Struttura e Composizione


E' istituito il Corpo di Polizia del Ducato di Milano. Esso è costituito da 3 elementi per ogni Città del Ducato.
Esisterà una gerarchia organizzativa all'interno della struttura dei Vice Prefetti:

- Capo: coordinatore e capo del gruppo, persona esperta che può istruire le nuove reclute. Svolge le normali mansioni da Vice Prefetto. E' il referente per l'intero gruppo con il Prefetto.

- Sentinella: addetto alla supervisione degli arrivi in Città. Assicura con la sua presenza fissa la sicurezza della città e il rispetto delle leggi Municipali e Ducali. Svolge le normali mansioni da Vice Prefetto.

Il corpo di polizia di ogni città sarà composto da due sentinelle e un capo

Poi ci saranno ruoli speciali
- Ispettore: Ha diverse funzioni e viene nominato al bisogno dal prefetto, scegliendo tra i viceprefetti
a) Può fare indagini in tutte le città come uomo superpartes, sia per conrollare l’operato delle prefetture che dei sindaci, che altre mansioni richieste dal prefetto,
b) Svolge le normali mansioni da Vice Prefetto.

- I gendarmi sono uomini arruolati nell'esercito che si mettono a disposizione della Prefettura in caso di bisogno per la la Difesa della Città contro assalti da parte di Briganti.


II - Reclutamento e Incarichi


Per diventare Vice Prefetto, bisognerà soddisfare i seguenti requisiti:
- Fedina penale pulita;
- Presenza in gioco da almeno 30 giorni;
- Disponibilità di tempo durante la giornata per controllare il mercato;
- Residenza nella città dove si richiede di fare il Viceprefetto;
- Essere armati di manico
- Quoziente di forza superiore a 50 per il Vice Prefetto Capo (dove possibile).
- Serietà e costanza.
- Eventuali viceprefetti che fossero in carica anche all'esercito, in tempo di pace saranno considerati a tutti gli effetti sotto la prefettura in tempo di guerra diventano soldati a tutti gli effetti. Da un punto di vista pratico quindi non potranno partecipare a manovre dell'esercito senza un apposita autorizzazione da parte del prefetto, potranno però comunuq partecipare attivamente alla vita organizzativa dell'esercito (Forum , reclutamenti ecc...). Di fatto per l'esercito saranno considerate riserve da mobilitare in tempo di guerra.

Compiti del Vice Prefetto

Il Viceprefetto deve:
- far rispettare le leggi Ducali ed effettuare le denunce in caso di infrazione.
- controllare la presenza di gruppi armati o eserciti nelle città.
- partecipare secondo le modalità esposte alla "caccia dei briganti"
- comunicare con almeno 2 giorni di anticipo di eventuali assenze

Difesa della città

Avverrà con il prefetto che collaborerà col sindaco e i gruppi di volontari per organizzare la difesa. Se sarà necessario utilizzerà viceprefetti e le forze dell'esercito (gendarmi) che in questo caso saranno gestite e comandate dal prefetto in collaborazione col capitano, sarà poi compito del Prefetto far pervenire al Capitano un breve riassunto sull'operato dei suoi uomini
Nel caso di attacco militare il comando di tutte le forze disponibili passerà al capitano che organizzerà la difesa

Inoltre in accordo con il Municipio e il Sindaco, che dovrà fornire un mandato al Vice Prefetto, può:
- verificare che non ci siano vendite a prezzi superiori al prezzo massimo di vendita.
- controllare periodicamente le assunzioni e denunciare i casi di schiavismo.
- trattare i casi di Patteggiamento per conto del Municipio.


III - Modalità di Esecuzione


Operazioni sul mercato

Una volta individuata merce in vendita sul mercato a prezzi superiori ai prezzi massimi, il Viceprefetto attiverà il proprio mandato e provvederà all'acquisto della merce, dopodiché disattiverà il mandato.
Una volta acquistate e conosciuta l'identità del trasgressore, si provvederà alla richiesta del Patteggiamento.
Nel caso in cui verrà rifiutato il Patteggiamento si provvederà alla denuncia nell'"Ufficio del Pubblico Ministero" (in Taverna del Ducato).
Per maggiore chiarezza riporto la legge sul patteggiamento:

Citazione :
Citazione:
Costituisce patteggiamento, la possibilità da parte di un imputato di risolvere la sua controversia con la giustizia tramite la restituzione dell'importo o del bene di cui si è appropriato indebitamente al legittimo proprietario, a favore di una forte riduzione della pena.
Il patteggiamento viene concesso sulla base di una valutazione di pentimento del reo e della sua volontà di riparare al danno arrecato e se il danneggiato è d'accordo.
La comunicazione della richiesta dovrà essere fatta dal danneggiato o da un suo rappresentante, se l'imputato accetta deve effettuare il rimborso (la cui entità è lasciata alla libera contrattazione fra le parti) entro massimo 3 giorni dalla comunicazione, in questo periodo la denuncia è considerata sospesa.
Appena l'imputato effettuerà il rimborso il contenzioso sarà considerato chiuso non ci sarà nessuna denuncia e nessun processo.
In caso contrario, appena il processo viene aperto, nessuna contrattazione è possibile se non autorizzata direttamente dal giudice.
Spetta al danneggiato o ad una persona di sua fiducia da lui nominata effettuare l'operazione del rimborso con l'accusato.

Schema segnalazioni

Il modello predefinito per le segnalazione è il seguente


Citazione :
Segnalazione n.

Giocatore:

Luogo:

Accusa ipotizzata:

Data e Ora:

Commenti:

Prove:

Informazioni sul Giocatore:


I codici della segnalazione sono composti da una o due lettere, indicanti in forma breve il luogo dell'accaduto, e un numero progressivo di 4 cifre.

I codici sono i seguenti:

D- Ducato (segnalazioni per avvenimenti sul forum, in Consiglio o comunque nessuna città particolare).
A - Alessandria
C - Como
F - Fornovo
L - Lodi
M - Milano
N - Novara
PR - Parma
PV - Pavia
PC - Piacenza

Le prove sono sempre costituite da screen che dimostrano i fatti accaduti.


IV Appendice


- Si ricorda che la Camera Prefettizia è un luogo di discussione privato, e le discussioni qui inserite non devono essere riportate all'esterno senza specifica autorizzazione (questa regola vale per tutti gli aventi accesso a questa sezione).
L'inosservanza di questa norma può portare ad una denuncia per Tradimento, Alto Tradimento o altri capi d'accusa, a seconda dei casi.

- Si ricorda,che il Vice-prefetto,appena rassegnate le dimissioni dall'incarico,DEVE IMMEDITAMENTE CHIUDERE IL PROPRIO MANDATO.
In caso questo non avvenga,si procederà per vie legali.

- Come fare lo screen:
Andate sull'immagine che interessa,dopodichè premete il tasto STAMP R SIST sulla vostra tastiera(in alto a destra).
A questo punto aprite paint, cliccate su incolla, ritagliate l'immagine che vi interessa e avrete il vostro screen.
Salvate con nome.
Andate sul sito http://imageshack.us (ce ne sono altri ma questo è quello più usato) e caricate l'immagine che avete salvato.
Andate su open, e sfogliate le cartelle per trovare e aprire l'immagine che avete appena salvato, e cliccate su carica (host).
Attendete un pò, e alla pagina successiva vi compariranno diversi links, voi prendete quello diretto (direct link), che troverete in fondo alla pagina,sotto l'immagine che comparirà nel mezzo.
Copiate il link nella pagina del forum.


NOTA: si sta discutendo in consiglio una proposta per la cattura dei briganti in gdr, a seguito della discussione verrà aggiunto un paragrafo apposito, in questo senso l'Ispettore capo avrà l'ulteriore funzione di arbitro imparziale della caccia, e tutti i Viceprefetti possono partecipare alla caccia previa organizzazione con il Prefetto.





Citazione :
Decreto sul visto per entrare nel ducato di Milano.


Le Frontiere del ducato di Milano sono aperte a tutti gli stranieri, che non formino un movimento di massa (si intende movimenti di gruppi di persone della stessa nazionalità che non superino le 10 unità, in qualsiasi modo viaggino singolarmente o aggregati ), che non abbiano avuto gravi condanne per furto, brigantaggio, o non siano stati in gruppi o eserciti che abbiano fatto azioni criminali o sovversive.

Chiunque abbia commesso gravi crimini o abbia avuto gravi condanne, o abbia fatto parte di gruppi o eserciti o abbiano fatto azioni criminali o sovversive deve richiedere il visto per entrare nel ducato di Milano, o per il soggetto le frontiere di Milano sono da intendersi chiuse, e lo stesso potrà esser bloccato con la forza dagli eserciti Milanesi.

Inoltre devono richiedere il visto per entrare a Milano, gruppi in movimento di persone che siano di una stessa nazionalità che superino le 10 unità, (col termine gruppo si intende il movimento di una massa di persone anche se suddivisi in più gruppi o anche se viaggiano singolarmente), tentativi di entrare in massa nel ducato di Milano senza il visto quindi la dovuta autorizzazione, sarà considerato come un tentativo di invasione e bloccato dagli eserciti milanesi

La richiesta per il visto dovrà essere inviata al prefetto e comprendere

- Crimini Commessi
- Ragioni del viaggio
- Composizione del gruppo con cui viaggerà
- Tempo che si prevede di rimanere nel ducato di Milano
- Percorso che si intende effettuare all’interno del ducato di Milano.

Il prefetto in collaborazione con lo stato maggiore e con l’assenso del duca valuterà se rilasciare il visto o meno.

Detto visto potrà essere illimitato, avere una durata limitata, essere valido per girare solo in certe aree del ducato di Milano, a seconda dei casi e sulla base delle decisioni delle istituzioni Milanesi.

Il Ducato di Milano non si prende la responsabilità, di quanto possa accadere ai controlli di frontiera a chi viaggia aggregato a persone che debbano richiedere il visto e non ne siano in possesso.
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