Runaym
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 | | Titolo: Cariche Consiliari - Il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere Dom Gen 23, 2011 12:31 am | |
| Bozza: chi volesse contribuire posti il proprio apporto nel topic apposito
"Commenti, aggiornamenti, domande e risposte"Il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere
Il ministro delle miniere (MdMGO) è una delle 9 cariche assegnabili dal Principe nel Consiglio del Principato
Per visualizzare le miniere, bisogna andare in Città - Castello - Gestione delle miniere
Le miniere sono la risorsa più importante di un Principato.
Esistono 4 tipi di miniere : Miniera d'oro, Miniera di ferro, Miniera di pietra, Miniera di sale(tipica di Venezia) e in un futuro prossimo, saranno implementate le miniere d'argilla
Nel suo ufficio, il Mdm potrà controllarle in modo diretto.
Potrò verificarne l'affluenza, la produzione e il costo di ogni produzione.
Potrà distinguere le miniere in base ai numeri e alla capacità.
Inoltre, si potrà vedere dove si trovano (il nodo) e lo stato.
Tutti i giorni, il Mdm deve fare la manutenzione delle miniere per evitare i cali di stato.
Tutto ciò avrà un costo, che potrà essere visualizzato sotto l'opzione Normale Manutenzione.
Oltre alla manutenzione però, potrà essere fatto l'ammodernamento.
Ciò costerà maggior risorse e permetterà alla miniera di salire di livello
Anche in questo caso, il costo delle risorse è visualizzabile sotto Manutenzione ed Ammodernamento.
Il Mdm potrà chiudere la miniera. Ciò comporterà il risparmio di ducati ma un blocco della produzione delle risorse estraibili dalla miniera.
Dopo avere fatto la Manutenzione, il Mdm potrà solo verificare l'affluenza delle miniere o, nel caso, chiuderla.
Il ministro delle miniere è anche il Ministro delle Grandi Opere.
Oltre alle miniere, costui si occupa del controllo dei porti.
Dal suo ufficio, può controllare il porto che desidera, segnati dal numero del nodo, così come le miniere e dalla città.
Si potrà visualizzare il livello e lo Stato, così come il Capoporto che lo dirige.
Il ministro delle grandi Opere ha il potere di revocare l'incarico ad un capoporto, per poi poterne scegliere un altro.
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