Runaym
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| Titolo: Terra di Lavoro - Normativa Nautica Sab Gen 15, 2011 4:03 pm | |
| - Citazione :
- 9 - 1458 Leggi Provinciali: Dei Porti, delle Navi e dei loro utilizzi
Art. 1 - Le figure amministrative del Porto
La Provincia di Terra di Lavoro nomina dei Capi Porto nelle città e dei Vice Capi Porto nei nodi ove sia possibile costruire o gestire un porto. In caso di assenza, destituzione o dimissioni del Capo Porto il Vice ne subentra prendendone le funzioni e i poteri. Il Capo Porto e vice capo porto, all'atto della nomina a tale incarico, dovranno espressamente dichiarare di essere a conoscenza dei codici e regolamenti sulla gestione dei porti, e dare formale disponibilità a ricoprire l'incarico. Qualora il Capo porto si assentasse per motivi personali, il Vice Capo porto, dichiarerà di essere a conoscenza della presa visione della nomina e di conoscere doveri e responsabilità del'incarico da svolgere. Il Capo Porto e il Vice Capo Porto sono dei pubblici ufficiali della Provincia alle dipendenze del Ministro delle Miniere e ogni loro azione riveste carattere e responsabilità derivanti.
Art.2 - Nomina
Il Ministro delle Miniere in accordo con i sindaci delle città portuali nomina i rispettivi Capi Porto e Vice Capi Porto. Sarà competenza dei Sindaci emettere il bando per la ricerca dei candidati e sottoporre al Ministro in questione una lista di 3 candidati e le loro opinioni in merito. In assenza del Sindaco sarà compito del Tribuno svolgere tale ruolo. Il mandato del Capo Porto e del Vice Capo Porto dura 60giorni e per tale durata si impegnano a non lasciare la città portuale di loro competenza. Entrambi possono dimettersi dai loro compiti con un preavviso di 3giorni.
Art.3 - Compiti
Il Capo Porto deve postare giornalmente in aula legislativa la situazione del porto di sua competenza. Nel caso non venga effettuato il Ministro delle Miniere provvederà ad un richiamo ufficiale, dopo il secondo richiamo verrà destituito dall'incarico. Il Capo Porto e il Vice Capo Porto sono responsabili del loro buon ampliamento, funzionamento e della sicurezza derivante dall'attracco di navi . A tal fine esso collabora con la Prefettura ed eventualmente con il Capitano prima di concedere un permesso di attracco. Sempre a tal fine esso collabora con il Ministro delle Miniere, con il Ministro del Commercio e con lo Sceriffo per ottenere le risorse necessarie per il loro ampliamento e funzionamento, nonché per la riparazione di navi in arrivo o attraccate, e infine anche per concordare scambi di merce con le navi in arrivo o attraccate.
Art.4 - Autorizzazione alla costruzione delle navi.
La costruzione di navi a carattere commerciale nei porti provinciali è concessa a tutti i cittadini del Regno delle Due Sicilie e, qualora ci siano spazi e materiali a disposizione, anche a cittadini stranieri. La costruzione delle navi va concordata con il Principe e il Ministro delle Miniere che deve occuparsi delle relative pratiche in Consiglio. La costruzione di navi a carattere bellico è vietata ai privati ed è riservata solo all'Esercito Regio e agli Ordini Cavallereschi riconosciuti dal Regno delle Due Sicilie, sempre che nel loro trattato di riconoscimento sia stato concesso tale diritto. Gli Ordini Cavallereschi con tale diritto si impegnano a mantenere la loro flotta a disposizione della Provincia di Terra di Lavoro e del Regno delle Due Sicilie, a prescindere da dove le navi siano state costruite o siano attraccate. La violazione da parte degli Ordini Cavallereschi della norma sopra descritta costituisce ragione sufficiente per la cancellazione del trattato di riconoscimento e costituisce reato per i capitani delle navi con le seguenti specifiche: Classificazione : Reato Grave. Capo d’imputazione: Tradimento, Alto Tradimento
Art.5 - Protocollo costruzione e riparazione navi
Il Capo Porto sarà il referente per i cittadini che abbiano intenzione di costruire o far riparare una nave. Il Capo Porto dovrà riportare ogni richiesta in apposito Topic in Aula Legislativa e attendere le autorizzazioni necessarie per procedere con i lavori e dovrà accordarsi con Ministro delle Miniere sul numero di persone da assumere.
Citazione:
Contratto di licenza per la costruzione di navi private.
Il Consiglio Provinciale di Terra di Lavoro, esaminata la richiesta di messer/madama [nome] relativa alla costruzione di una propria nave (tipo di nave) presso l’arsenale della città di [nome] , considerata anche la disponibilità economica e di materiali che ci viene dichiarata per la realizzazione del manufatto nella misura di: - [00.00] ducati per l’apertura del Cantiere, la paga di operai ed artigiani con salario fissato a [00.00]ducati e la tassa di 50 ducati per l’utilizzo del cantiere navale. - Materie prime e semilavorati quali: [natura e quantità] Nel caso di richiesta di materie prime e semilavorati alla Provincia specificare natura, quantità e prezzi;
rilascia l’autorizzazione dell’inizio dei lavori alle seguenti condizioni: - comunicazione ufficiale dell’inizio e della prevista fine dei lavori. - che la finalità di tale costruzione, sarà esclusivamente a scopo commerciale e di trasporto di passeggeri, altro uso diverso, dovrà essere preventivamente comunicato e reso noto alla Provincia, il quale dovrà dare propria autorizzazione.
Qualsiasi condizione elencata non venisse rispettata, verrà considerato nullo l’atto e si provvederà nei modi che verranno ritenuti più opportuni dal Consiglio Provinciale, alla confisca del bene.
Vi preghiamo voler controfirmare l’atto di concessione teste redatto per l’apposizione del sigillo della Provincia di TdL.
L’Acquirente
Il Principe L’ MdMGO Il CdP della città di [nome]
Sigillo
Citazione:
Contratto di licenza per la riparazione di navi private.
Il Consiglio di Terra di Lavoro, esaminata la richiesta del Comandante [nome] della nave (tipo di nave) [nome] relativa alla riparazione di [00] punti danno presso l’arsenale della città di [nome], appurato il pagamento anticipato di [00.00]ducati per punto vita;
rilascia l’autorizzazione per i lavori di riparazione in data da accordarsi con il CdP.
Vi preghiamo voler controfirmare l’atto di concessione testè redatto per l’apposizione del sigillo della Provincia di TdL.
Il Capitano della nave
Il Principe L’ MdMGO Il CdP della città di [nome] Sigillo
Qualora il Capo Porto dovesse violare il regolamento potrà essere destituito dal Ministro delle Miniere, previa giustificazione di tale disposizione.
Salari di Base per l'Arsenale Per un operaio semplice: 18 ducati Per un carpentiere: 18 ducati Il richiedente può variarne in ascendenza il valore, in quel caso varierà di conseguenza anche il costo della nave.
Materie Prime e Semilavorati Legna: 4,30 ducati Albero: 460 ducati Vela Piccola: 185 ducati Vela Grande: 950 ducati La Provincia di Terra di Lavoro fornisce tali materie prime con i costi sopra indicati. Il richiedente potrà fornire lui stesso le materie senza pagarne il valore in ducati.
Prezzi per la costruzione delle navi esclusa la Tassa di Utilizzo Cantiere:
Galeotta Prezzo di creazione al cantiere: 500 ducati Scafo: 10 Carpentieri, 120 tronchi di legno Albero: 5 Operai, 1 albero Rigging e finiture: 2 Operai, 1 vela grande Totale: 2732 ducati (oppure 806 + materie prime)
Galea Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati Scafo: 10 Carpentieri, 120 pezzi di legno Albero: 5 Lavoratori, 1 albero Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 Vela grande Totale: 2732 ducati (oppure 806 + materie prime)
Chiatta Prezzo di creazione al cantiere : 500 ducati Scafo: 4 Carpentieri, 30 pezzi di legno Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 vela piccola. Totale: 922 ducati (oppure 608 + materie prime) Occorre assumere i Carpentieri a multipli di 2 per ottimizzare i lavori.
Cocca Mercantile (Disponibile nel porto liv3) Prezzo di creazione al cantiere : 1500 ducati Scafo: 10 Carpentieri, 400 pezzi di legno Albero: 5 Lavoratori, 1 Albero Sartiame e finiture: 2 Operai, 1 vela grande Totale: 4936 ducati (oppure 1806 + materie prime)
Caracca Mercantile (Disponibile nel porto liv3) Prezzo di creazione al cantiere : 2500 ducati Scafo: 15 Carpentieri, 600 pezzi di legno Albero: 5 Lavoratori, 2 alberi Sartiame: 4 Lavoratori, 2 vele piccole Finiture: 5 Lavoratori, 3 vele piccole Totale: 7447 ducati (oppure 3022 + materie prime)
Riparazione delle Navi Il prezzo è da considerarsi per un singolo punto danno da riparare.
Chiatta 140 ducati Galea 110 ducati Galeotta 140 ducati Cocca Mercantile 160 ducati Caracca Mercantile 160 ducati
Per la costruzione delle navi il richiedente dovrà pagare una Tassa di Utilizzo Cantiere di 50 ducati da sommarsi al costo della nave al momento della vendita. E' una quota fissa che corrisponde a tutto il lavoro organizzativo.
Relativamente al pagamento il richiedente può pagare l'intera cifra in ducati o fornire le materie prime in toto o in parte e relativa quota in ducati detraendo il costo dei beni apportati secondo il listino sopra espresso. Il richiedente dovrà effettuare il pagamento in anticipo direttamente al principato, appena ricevuta autorizzazione all'inizio dei lavori.
Art.6 - Protocollo richiesta attracco
- I capitani delle navi che siano attraccate o vogliano attraccare nei porti della Provincia sono responsabili delle loro dichiarazioni e delle loro azioni.
1) Devono chiedere un permesso per l'approdo con almeno 48 ore di anticipo sull’ora prevista per l’attracco ed attendere risposta da parte del Capo Porto. Nella sua richiesta, il Capitano dovrà compilare un breve questionario che gli verrà inviato in via privata (pm) dal Capoporto e che sarà considerato indispensabile ai fini dell’accettazione (o diniego) all’attracco: Citazione:
-Tipo e nome della nave: -Motivo dell’attracco: -Composizione dell’equipaggio: -Durata della sosta:
Si autorizza il Capitano del porto di ________ a pubblicare tale messaggio in Aula Legislativa. In fede ________, Capitano della_______________
- Rimane a discrezione del capo porto e del consiglio, richiedere lo screen dell'equipaggio e della merce per motivi di sicurezza.
- Le informazioni dichiarate dai capitani delle navi aiutano il Capo Porto a regolarizzare e gestire il traffico del porto. Per questo motivo, la mendace dichiarazione dei giorni di stazionamento, del carico della nave costituisce reato per tutti i capitani della nave con le seguenti specifiche: Classificazione : Reato Serio. Capo d'imputazione: Sfruttamento dei beni pubblici, Disturbo dell’ordine pubblico.
- Il capoporto posterà in consiglio le richieste di attracco dei capitani delle navi e il Principe, sentito il parere del Prefetto e del capitano (parere non indispensabile alla approvazione o diniego del permesso) valuterà se acconsentire o negare l’attracco della nave comunicandolo al capo porto. Se il principe non risponderà alla domanda entro 24 ore dalla domanda riportata in consiglio dal capo porto significa che l’autorizzazione della richiesta di attracco sarà accettata.
- Il Capo Porto è tenuto a rispondere tramite messaggio privato al Capitano entro 36 ore dalla ricezione del questionario.
- Prima che la nave attracchi, il Capo Porto dovrà inoltre postare l'autorizzazione nel topic del forum del principato. Tale topic non dovrà più essere editato per alcun motivo. Qualora vi siano errori di battitura o dimenticanze si dovrà realizzare un nuovo post che faccia riferimento al precedente.
- Il Capitano di una nave a cui viene concesso l'attracco, ha l'obbligo di usare l'autorizzazione (attestata con un PM del capo porto) solo ed esclusivamente per il porto a cui abbia fatto richiesta". L'attracco senza autorizzazione (non richiesta o non concessa) costituisce reato per tutti i capitani delle navi con le seguenti specifiche: Classificazione : Reato Grave. Capo d’imputazione: Alto Tradimento
- In caso di falsa denuncia, il Capitano dovrà mostrare il messaggio privato o il post sul forum da parte del Capo Porto contenente l'autorizzazione ad attraccare. Queste sono le uniche prove che possono dimostrare l'innocenza del Capitano. In assenza di queste prove, il Capitano sarà ritenuto colpevole.
Art.7 - Organizzazione delle banchine
- Il Capo Porto valuterà le richieste e in base alla disponibilità delle banchine, il tempo previsto di sosta ed eventuali altre indicazioni concederà o meno l'ingresso in porto, variando se necessario il tempo di sosta previsto.
- Il Capo porto avrà il dovere di dare precedenza di attracco alle navi battenti bandiera del Regno delle due Sicilie e quelle navi che necessitano di manutenzione salvo casi particolari e valutando in base al fine ultimo dell'attracco.
- Nel caso non vi fossero banchine disponibili per le navi che richiedono un nuovo attracco il capitano potrà, non obbligatoriamente, comunicare alla nave che ha protratto la sosta per maggior numero di giorni di abbandonare la banchina sotto richiesta scritta del capo porto che dovrà essere comunicata al capitano di tale che dovrà salpare entro i due giorni dalla comunicazione del Capo porto come indicato precedentemente.
- Il Capo Porto potrà autorizzare l'attracco al porto naturale nel caso le banchine del porto cittadino siano occupate (questo in casi di imminente urgenza); dopo aver ricevuto l’autorizzazione è sotto responsabilità del Capitano qualsiasi danno si possa verificare alla nave. L'attracco abusivo in questi porti naturali costituisce reato per tutti i capitani delle navi con le seguenti specifiche: Classificazione : Reato Grave. Capo d’imputazione: Tradimento, Alto Tradimento
- I Capitani delle navi devono salpare obbligatoriamente entro due giorni dalla comunicazione del Capo Porto (solitamente richiesta per motivi di sicurezza pubblica ma non limitata solo ad essa). La mancata partenza su ordine del Capo Porto costituisce reato per tutti i capitani delle navi con le seguenti specifiche: Classificazione : Reato Grave. Capo d’imputazione: Tradimento, Alto Tradimento
Art. 8 - Pagamento delle tasse
Le navi attraccate nei porti provinciali pagano una tassa giornaliera che varia da 5 a 50 ducati, a scelta del Consiglio, registrata dallo Sceriffo e applicata automaticamente a tutte le navi in maniera eguale. (Questa parte verrà messa in atto quando verrà completato l’implementazione totale della funzione porti) Nel caso una nave sosti nel porto per un periodo di 15 giorni, il Capitano sarà tenuto al pagamento di una tassa così fissata: Citazione: Istituzioni del Regno: 0 ducati. Privati Laburini: 0-20 ducati. Altri Privati Duosiciliani:0- 20 ducati. Privati Stranieri: 0-35ducati.
Il pagamento della tassa verrà effettuato tramite mandato, che sarà assegnato al capitano della nave il giorno 14esimo e sarà chiuso entro il giorno 15esimo.
Dal giorno 15 in poi verrà aperto un nuovo mandato conteggiando per ogni giorno in più di sosta un pagamento giornaliero di tassa casi fissata: Citazione: Istituzioni del Regno: 0 ducati. Privati Laburini: 0-2 ducati. Altri Privati Duosiciliani: 0-2 ducati Privati Stranieri: 0-5 ducati.
Il totale dovrà essere versato dal capitano della nave il giorno prima della partenza sempre via mandato o, nel caso decida di non partire entro 15 giorni, dovrà chiudere il mandato con i soldi il 15esimo giorno successivo al primo (cioè il 30esimo giorno dalla data di sbarco). La provincia avrà, però il potere, di chiedere la chiusura del mandato in ogni momento con 24 ore di preavviso entro le quali il capitano deve chiudere il mandato.
Il pagamento delle tasse portuali verrà registrato in apposito topic “Tasse, Costruzione e riparazione di navi” dove dovrà essere indicato, da parte del TM, prima l’apertura del mandato per il pagamento delle tasse e successivamente (con un edit) la chiusura del mandato e quindi il pagamento della tassa portuale, indicando i giorni che comprendono il pagamento.
Il mancato pagamento da parte del capitano della nave in tutti i casi citati sarà perseguibile ai fini di legge. Classificazione: Reato Grave. Capo di imputazione: Disturbo all'ordine pubblico.
L'entità delle tasse non può variare per più di una volta nell'intervallo di 60 (sessanta) giorni. | |
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